Centrafrica: nuovi scontri, attaccata una Chiesa cattolica
Non si placano gli scontri nella Repubblica Centrafricana: una decina di persone sono
rimaste uccise a Sibut, 160km a Nord della capitale Bangui, dove sono stati attaccati
anche i locali parrocchiali di una Chiesa cattolica. "Abbiamo cercato di contattare
la Misca (la Forza di pace africana) e la Sangaris (quella francese) per avere aiuto,
ma finora non e' arrivato nessuno", ha riferito una fonte che ha voluto proteggersi
con l'anonimato. I combattimenti sono scoppiati venerdì nella stazione degli autobus
cittadina e nel mercato e hanno costretto gli abitanti a rinchiudersi nelle case o
rifugiarsi nelle boscaglie. "La parrocchia e l'ospedale sono stati saccheggiati, l'auto
del sacerdote rubata", ha raccontato ancora la fonte, aggiungendo che "ci sono stati
alcuni feriti". La Misca ha reso noto di aver inviato truppe verso la cittadina, abitata
da circa 25mila persone e che è un importante snodo del trasporti locali, frequentata
soprattutto per il locale mercato.