Centrafrica. Un missionario: senza ribelli Seleka prima notte tranquilla
A Bozoum ieri è trascorsa una giornata tranquilla senza gli ex ribelli della Seleka:
“Sono partiti tutti con un convoglio verso il Ciad e sono stati disarmati dalla Misca
(la forza militare internazionale dei Paesi dell’Africa centrale a sostegno della
Repubblica Centrafrica). Lo conferma all'agenzia Sir padre Aurelio Gazzera, missionario
carmelitano a Bozoum, a 325 km dalla capitale Bangui. “La Misca ha pattugliato la
città tutta la notte - racconta -, ma alle 13 di martedì sono partiti verso Paoua,
lasciando la città senza protezione. Speriamo che non ci siano problemi. Dovrebbero
tornare domani”. Padre Aurelio martedì si è diretto verso Bossangoa. Lungo la strada
diverse case sono state bruciate dalla Seleka la settimana scorsa. Qui ha incontrato
i 750 sfollati che hanno trovato rifugio nella scuola biblica della Chiesa Evangelica
dei Frères. “Abbiamo organizzato una piccola riunione e annunciato la partenza della
Seleka, con la possibilità di tornare a casa entro uno o due giorni. Abbiamo consegnato
240 kg di riso”, aggiunge. Ieri è stato organizzato un incontro tra gli antibalaka
(trad: anti-machete, i gruppi di autodifesa che si sono organizzati contro gli ex
ribelli della Seleka), i rappresentanti della Misca e il Comitato di mediazione. “Lo
scopo di questi incontri - precisa il missionario - è di spiegare la partenza del
Seleka, calmarli e convincerli a tornare ai loro villaggi e deporre le armi”. (R.P.)