Il Papa battezza 32 bambini: trasmettete la fede, è l’eredità più bella
Trasmettete la fede a questi bambini. E’ la più grande eredità che lascerete loro.
Così, Papa Francesco alla Messa ieri mattina, nella Cappella Sistina, durante la quale
ha impartito il Sacramento del Battesimo a 32 bambini, 18 bimbe e 14 bimbi. I piccoli
sono stati battezzati dal Pontefice, nella Cappella Sistina, nel giorno in cui la
Chiesa celebra la Festa del Battesimo del Signore. Questa è la prima volta per Papa
Francesco. Tra i battezzati anche la bimba di una coppia non sposata in Chiesa. Tra
i concelebranti anche il segretario di Stato, l’arcivescovo Pietro Parolin. Il servizio
di Debora Donnini:
Trasmettere
la fede ai bambini che vengono battezzati. E’ questo il cardine dell’omelia a braccio
di Papa Francesco che, nella splendida cornice della Cappella Sistina, ha impartito
il Battesimo a 32 bambini:
“Voi siete coloro che trasmettono la fede, i
trasmettitori; voi avete il dovere di trasmettere la fede a questi bambini. E’ la
più bella eredità che voi lascerete loro: la fede! Soltanto questo. Oggi portate a
casa questo pensiero. Noi dobbiamo essere trasmettitori della fede. Pensate a questo,
pensate sempre come trasmettere la fede ai bambini”.
Gesù non aveva necessità
di essere battezzato ma i primi teologi - ricorda nell’omelia - dicono che col suo
corpo, con la sua divinità, nel Battesimo ha benedetto tutte le acque, perché avessero
il potere di dare il Battesimo. Quindi, prima di salire al cielo Gesù “ci ha detto
di andare in tutto il mondo a battezzare”, prosegue Papa Francesco. Da quel giorno
fino ad oggi “questa è stata una catena ininterrotta”, che prosegue di generazione
in generazione e “questi bambini sono l’anello di una catena”:
“Voi genitori
avete il bambino o la bambina da battezzare, ma tra alcuni anni saranno loro che avranno
un bambino da battezzare, o un nipotino… E’ così la catena della fede!”.
Nella
Cappella Sistina si respira un'aria solenne e festosa e ogni tanto si sente qualche
vagito:
“Oggi canta il coro, ma il coro più bello è questo dei bambini,
che fanno rumore… Alcuni piangeranno, perché non sono comodi o perché hanno fame:
se hanno fame, mamme, date loro da mangiare, tranquille, perché loro sono qui i protagonisti”.