Crisi Centrafrica: imminenti le dimissioni del presidente Djotodia

C’è attesa per le possibili dimissioni del presidente ad interim del Centrafrica, Michel Djotodia, che potrebbero arrivare questa mattina, mentre il paese è dilaniato dalla guerra civile. Il servizio di Antonella Pilia:

Un accordo sulle dimissioni del presidente ad interim Djotodia: lo ha chiesto a gran voce il summit straordinario dei Paesi dell'Africa centrale, convocato ieri a N'Djamena in Ciad, per discutere della difficile situazione centrafricana. Il summit ha sospeso i suoi lavori, chiedendo al Parlamento provvisorio di preparare, entro questa mattina, un accordo sull’uscita di scena del presidente Djotodia. Primo presidente musulmano del Centrafrica, ha preso il potere nel marzo 2013 dopo un colpo di stato dei ribelli islamisti Seleka, di cui era leader, che ha rovesciato il presidente Francois Bozizé, di religione cristiana. Ma Djotodia, che nel frattempo si è allontanato dai Seleka, non è riuscito a riportare l'ordine nel paese, precipitato in un caos di violenze. Neanche la presenza di 3.500 peacekeepers dell'Unione Africana e il recente dispiegamento di 1.600 soldati francesi sono riusciti a riportare la calma. Sono centinaia i morti e oltre un milione gli sfollati dall’inizio della crisi.