Strage in Nigeria: 5 morti secondo fonti ufficiali, 30 secondo testimoni
Ennesima strage in Nigeria. Un villaggio al centro del Paese è stato attaccato lunedì
da un gruppo di uomini armati che hanno ucciso anche donne e bambini, distrutto e
saccheggiato. Il servizio di Giulio Albanese:
Un gruppo di
uomini armati, secondo alcuni testimoni oculari, ha attaccato il piccolo centro di
Snonong, nello Stato centrale di Plateau, appiccando il fuoco alle case e uccidendo
30 persone tra cui figurano molte donne e bambini. Al momento, però, un portavoce
dell’esercito ha solo confermato la morte di 5 persone, precisando che nel centro
abitato numerose case sono state letteralmente distrutte dalle fiamme. Il raid è avvenuto
nelle prime ore di domenica: un numero imprecisato di assalitori, approfittando del
buio ha attaccato il villaggio, abitato prevalentemente da famiglie cristiane del
gruppo etnico Berom, dedito ad attività agricole. Secondo le prime indiscrezioni,
pare che i responsabili del massacro siano allevatori semi nomadi, di etnia Fulani,
di religione islamica. Si tratterebbe dunque di un’azione perpetrata per rivalità
legate al controllo del territorio, a sfondo etnico e religioso.