2014-01-02 15:49:11

Omicidio stradale, Cancellieri: sarà reato entro gennaio. Aci: necessaria corretta applicazione


Si riaccende in Italia il dibattito sull’introduzione del reato di omicidio stradale, a 24 ore dall’incidente mortale in cui hanno perso la vita due donne in Calabria. “Entro gennaio porterò in Consiglio dei ministri un pacchetto di norme sulla giustizia contenenti anche l’omicidio stradale”, promette il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri. “E’ la prima buona notizia del 2014” rispondono le associazioni del settore. Il servizio di Antonella Pilia: RealAudioMP3

Sono state 105 le vittime della strada e quasi 1.100 i feriti, in Italia, nei primi undici mesi del 2013. Mentre l’inizio del 2014 è stato segnato da nuove tragedie, con la morte di due donne investite sulla Salerno-Reggio Calabria. Ora il ministro della Giustizia Cancellieri promette entro gennaio l’introduzione del reato di omicidio stradale, che colpirà anche le omissioni di soccorso. Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci, Automobile Club d’Italia:

"Sul piano del principio siamo d’accordo. Bisogna sicuramente che ci sia questa norma, ma va regolamentata in maniera da tener conto delle varie situazioni che si possono venir a creare: non sempre quelli che scappano sono dei delinquenti abituali, a volte sono persone che cadono in uno stato di confusione mentale. C’è una gran differenza rispetto a chi si mette al volante in condizioni di assoluta incapacità di gestire le proprie azioni. Non vorrei, come spesso accade, che si passi da un eccesso all’altro".

Il provvedimento al vaglio del Governo punta a garantire risarcimenti più rapidi e un inasprimento delle pene: per i casi più gravi fino a dieci anni e con la possibilità di arresto immediato. Ancora Sticchi Damiani:

"La mia paura è che nei casi di pirateria stradale non avrà un grande effetto perché parliamo di gente disperata, fuorilegge. Certamente ci sarà un effetto punitivo maggiore e questo, secondo me, è un fatto corretto perché pensare che dopo qualche mese quelle persone sono già in circolazione non va bene".







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