Ucraina: decine di migliaia di nuovo in piazza a Kiev
Ancora manifestazioni ieri in Ucraina. Almeno 50 mila persone sono scese in piazza
nella capitale Kiev: al centro delle proteste dei dimostranti filo-europei ancora
la decisione del governo di congelare l’accordo di libero scambio tra il Paese e l’Unione
Europea, riavvicinandosi alla Russia. A dare nuovo impulso alle manifestazioni anche
l’aggressione - avvenuta negli scorsi giorni - alla giornalista d’inchiesta Tatyana
Chornovol, nota per il suo impegno anti-corruzione e che già in precedenza aveva sostenuto
le proteste pro-Ue. Le dimostrazioni di oggi sono meno affollate di quelle delle settimane
passate, ma comprendono anche marce in direzione delle residenze di varie personalità
pubbliche, tra cui il capo dello Stato, il premier e il procuratore generale: attraverso
queste azioni l’opposizione chiede il “rilascio dei detenuti innocenti”, la punizione
dei colpevoli delle aggressioni agli attivisti e le dimissioni del governo. (D.M.)