L'arcivescovo di Messina: "Andare 'verso le periferie' richiede rinnovamento del cuore"
“Lasciamoci provocare dalle esortazioni di Papa Francesco ad ‘uscire da noi stessi’,
‘andare verso le periferie dell’umanità’, verso cioè gli spazi e i vissuti degli uomini
sofferenti, emarginati e abbandonati". È questo l’invito formulato da mons. Calogero
La Piana, arcivescovo di Messina, nel suo messaggio per il tempo di Natale, ripreso
dal Sir. “Con Gesù, Papa Francesco ci spinge ad accostarci con tenerezza e misericordia
alle fragilità degli uomini e delle donne: relazioni ferite, malattie, solitudini,
ingiustizie, schiavitù... Non dimentichiamoci, in questo particolare momento storico,
degli immigrati che bussano alla coscienza, alla carità e alla nostra giustizia”,
prosegue. Il vescovo ricorda che “solo lo sguardo del cuore rinnovato permette di
‘uscire da se stessi’, da un modo cioè di vedere e di vivere concentrato sulle proprie
cose e sui propri interessi, e consente di proiettarsi verso gli altri, ascoltarne
il grido di aiuto e andare incontro alle loro necessità”. Infine, mons. La Piana si
rivolge a quanti sono in difficoltà per la mancanza di beni materiali, invitandoli
a non scoraggiarsi: “Gesù vi ama, vi guarda con compassione, domanda a tutti gli uomini
di buona volontà di rinnovarsi nella mente e nel cuore per riconoscervi come fratelli
e prendersi cura di voi”. (D.M.)