2013, annus horribilis da dimenticare

prof.Stefano Zamagni, docente di economia politica- Università di Bologna

Dal punto di vista sociale ed economico il 2013 si chiude con un bilancio negativo. Non si sono approvate le grandi riforme da tutti auspicate – come la legge elettorale- non si sono trovati rimedi per far diminuire la disoccupazione, soprattutto quella giovanile, che negli ultimi mesi è aumentata e non si sono realizzati quei progetti di aiuto alla famiglia che erano stati promessi da quasi tutte le forze politiche. Ecco, si può dire che la famiglia sia stata la grande assente, con grande danno per tutta la società(a cura di Federico Piana)