La "Tempesta di Natale" flagella tutta la penisola. Una vittima a Bardonecchia

Pesante ondata di maltempo in Italia. La "Tempesta di Natale", dopo aver attraversato il nord Europa si è abbattuta anche sulla Penisola, provocando una vittima, frane, allagamenti e ingenti danni. I particolari da Paola Simonetti:

L'annunciata perturbazione di Natale ha fatto la sua comparsa in Italia. Da Nord a Sud, nessuna regione è stata risparmiata da neve, pioggia e forte vento, che ha provocato danni, disagi nei collegamenti e una vittima: uno sciatore francese di 24 anni è morto investito da una valanga sulle montagne di Bardonecchia, nel torinese. Mare a forza 10 si registra nel canale di Sardegna, burrasche anche sul mar di Corsica, mar Ligure, Tirreno settentrionale e stretto di Sicilia. Fermi i traghetti per la Sardegna e l'isola d'Elba. Interrotti i collegamenti ferroviari tra Italia e Canton Vallese a causa di due metri e mezzo di neve. L'alta marea di Venezia ha toccato i 115 centimetri, mentre frane hanno interessato lecco. A Milano sotto sorveglianza è il fiume Seveso, giunto alla seconda soglia di attenzione. Pesanti i disagi anche a Roma per allagamenti, alberi caduti e motorini rovesciati a causa delle forti raffiche di vento. A Napoli i collegamenti con le isole sono fermi e anche le Eolie, in Sicilia, sono isolate. In tutta la Campania la Protezione Civile ha prorogato lo stato di allerta fino alle 20 di domani, quando sarà tuttavia previsto un generale miglioramento, prima di un nuovo peggioramento sabato, a nord-ovest. La tempesta nel nord Europa ha lasciato dietro di sè cinque morti in Gran Bretagna, uno in Francia e una delle tappe-simbolo del cammino di Santiago di Compostela, il Santuario alla Vergine della Barca a Muxia, colpito da un fulmine.