Gli auguri di Natale del card. Caffarra a disoccupati e senza tetto
L'arcivescovo di Bologna, card. Carlo Caffarra, ha rivolto i suoi auguri alla città
dai microfoni di un’emittente locale, pensando in particolare ai disoccupati e ai
senza tetto. La Chiesa in questi giorni di Natale, ha sottolineato, "è percorsa continuamente
da una esperienza, da un sentimento di gioia. Qualcuno potrebbe pensare subito: è
una preghiera che allora non fa per me. Per me che sono disoccupato e non riesco a
ritrovare il lavoro; per me che con la mia famiglia faccio fatica ad arrivare alla
fine del mese; per me che devo passare le notti all'addiaccio, sotto il freddo pungente
di questo periodo. Non fa per me questa gioia. Ecco, vorrei soprattutto rivolgermi
a queste persone e a tutte le persone che stanno soffrendo, che stanno attraversando
una particolare tribolazione. La gioia che la Chiesa desidera comunicarvi – ha affermato
- non è un’evasione dalle brutte faccende feriali, essa si basa su un fatto che è
realmente accaduto: Dio si è fatto uomo, Dio quindi è venuto ad abitare con noi, Dio
è uno di noi. Se volessimo paragonare la nostra vita a una traversata in mare, la
nostra zattera non può più naufragare nello scoraggiamento e nella disperazione perché
su questa zattera c'è Dio medesimo".