Brasile: migliaia di medici stranieri inviati nelle aree povere del Paese
Sono già 2177 i comuni del Nord e del Nord Est in Brasile che beneficiano del programma
“Più medici”, piano elaborato per portare assistenza sanitaria nei luoghi più remoti
del Paese grazie a medici stranieri, in assenza di personale brasiliano disponibile.
Il presidente brasiliano Dilma Rousseff – ricorda l’agenzia Misna - ne ha parlato
nel suo programma radiofonico settimanale, ‘Caffè con la presidente’, precisando che
sono 6658 gli operatori sanitari stranieri che hanno aderito al programma. Oltre ad
inviare medici nelle zone più sguarnite, il piano prevede anche investimenti per la
formazione dei dottori brasiliani, con l’obiettivo di aumentare il numero di quelli
specializzati. “Più medici”, secondo Dilma Rousseff, riassume la risposta del governo
alle manifestazioni di piazza che l’estate scorsa hanno visto protestare centinaia
di migliaia di brasiliani, anche per chiedere migliori condizioni in campo sanitario.
“Il governo – ha detto – sta ascoltando queste richieste e sta profondendo i suoi
sforzi…Vogliamo un trattamento dignitoso e rispettoso per tutta la popolazione ma
soprattutto per quelli che ne hanno più bisogno”. “Con la salute della gente – ha
concluso il capo di Stato brasiliano non si negozia”. “Vogliamo che i brasiliani abbiano
accesso a un buon servizio sanitario con centri di salute, unità di attenzione primaria,
ospedali in buone condizioni e un numero sufficiente di medici; non importa se siano
brasiliani o stranieri”. (A.L.)