Pesanti bombardamenti del regime su Aleppo. Centinaia di morti
In Siria. E' di oltre 400 uccisi, per lo piu' civili tra cui minori e donne, il bilancio
dei bombardamenti aerei condotti dal regime su Aleppo e la sua regione negli ultimi
otto giorni. Lo riferisce il Centro di documentazione delle violazioni in Siria. L'opposizione
ha chiesto che i raid cessino subito, pena la non partecipazione alla conferenza Ginevra
2. Alessandro Guarasci:
E’ stato
un crescendo di combattimenti negli ultimi otto giorni. Il Centro di documentazione
delle violazioni in Siria, piattaforma che dal 2011 monitora quotidianamente le violenze
in Siria precisa che dal 15 dicembre scorso, da quando sono ripresi a tappeto i raid
con elicotteri e MiG del regime su Aleppo e sulla sua regione, sono morte 432 persone.
Di queste, 29 sono miliziani e gli altri sono invece tutti classificati come "civili
non armati". Tra i civili, si contano 129 minori. Il presidente siriano Assad ha detto
che ''quello che sta accadendo in Siria e nella regione colpisce il mondo intero perché
la mentalità degli estremisti che il suo Paese sta affrontando e' una forma di terrorismo
– ha detto - che non conosce confini'' e ''può colpire ovunque e in ogni momento''.
Intanto, prosegue lo smantellamento dell’arsenale chimiche. La Russia ha messo a disposizione
della Siria 75 veicoli per il trasporto delle armi a Latakia, da dove saranno caricate
in seguito per altre destinazioni.