Filippine. Il 12 dicembre, incontro ecumenico di preghiera contro la tratta
Un incontro ecumenico di preghiera per dire no alla tratta degli esseri umani: a promuoverlo,
per il 12 dicembre a Manila, sono le diverse Chiese delle Filippine, insieme a numerose
organizzazioni non governative che operano nel settore. Organizzata, in particolare,
dal Movimento interconfessionale contro la tratta, l’iniziativa vede l’adesione della
Conferenza episcopale cattolica del Paese, del Consiglio nazionale delle Chiese filippine
e del Dipartimento di giustizia. La scelta del 12 dicembre non è un caso: quel giorno,
infatti, ricorre anche la Giornata internazionale contro la tratta, indetta a livello
mondiale da numerose Ong. “L’evento – si legge in una nota dei vescovi filippini –
si pone l’obiettivo di accrescere la consapevolezza delle persone su questo problema
che rappresenta una delle industrie criminali che si estendono più rapidamente al
giorno d’oggi”. L’incontro di preghiera è in programma dalle 15.00 alle 18.00 e si
articolerà in riflessioni, testimonianze e presentazione di proposte concrete. Ai
partecipanti è stato chiesto di indossare una maglietta bianca, “simbolo della dignità
da restituire alle vittime della tratta”. Da ricordare che la lotta al traffico degli
esseri umani è stata, sin dall’inizio, una delle linee-guida del magistero di Papa
Francesco: basti citare il messaggio Urbi et Orbi per la Pasqua, in cui il Pontefice
ha definito la tratta delle persone “la schiavitù più estesa in questo ventunesimo
secolo”. (I.P.)