In Italia in cinque anni raddoppiato il disagio sociale
Secondo Confcommercio ad ottobre quasi 4 milioni e 300 mila italiani risultavano in
difficoltà sociale ed economica. Nei cinque anni di crisi economica si sono persi
in Italia 1,2 milioni di posti di lavoro. Alessandro Guarasci:
Un vero
esercito. Se sommiamo disoccupati, cassaintegrati e persone che vorrebbero lavorare
ma che non ci riescono, arriviamo a quasi 4 milioni e 300 mila. Insomma, l’Italia
è un Paese dove il disagio sociale, misurato mettendo assieme disoccupazione e carovita,
è raddoppiato in cinque anni. Una nota positiva: calano i prezzi dei beni maggiormente
acquistati, ma è ben poca cosa se poi non si ha un lavoro. Per Mariano Bella, direttore
del Centro Studi di Confcommercio bisogna intervenire sul fronte fiscale.
“Tutti
i proventi che derivano dalla lotta all’evasione e all’elusione devono essere indirizzati
verso i loro legittimi proprietari: i contribuenti onesti”
D’altronde oggi
Bankitalia segnala che nel 2012 la pressione fiscale è salita al 44%.