Una Brahms-Guitar per Paul Galbraith

Ad uno dei migliori chitarristi dell’attuale panorama concertistico internazionale, Paul Galbraith, sono dedicate le due trasmissioni d’Interpreti e Interpretazioni, il programma di Luigi Cioffi, in onda l’8 e il 15 dicembre alle ore 13.30 sul quinto canale della Radio Vaticana (sul primo canale alle 21). Originario della Scozia dove nacque nel 1964 il nome di Galbraith s’impose all’attenzione del pubblico e della critica in seguito alla vittoria della medaglia d’argento alla prima ed unica edizione del Concorso chitarristico Internazionale Andrés Segovia di Leeds nel 1981.
Da quel momento il diciassettenne Galbraith ha avviato un’intensa e applauditissima carriera concertistica che lo ha portato ad esibirsi in tutti i più prestigiosi palcoscenici del mondo: Stati Uniti, Italia, Grecia, Spagna, Norvegia, Ungheria ma anche in Cina, Brasile, India e Canada.
La sua originalità d’interprete oltre all’innato talento risiede nella sua impostazione esecutiva. Galbraith, infatti, suona una chitarra di 8 corde (la “Brahms Guitar”) impugnandola come un violoncello con un puntale fissato a terra.Nel corso delle trasmissioni a lui dedicate, sarà possibile ascoltare alcune sue celebri trascrizioni di opere pianistiche di Bach, Mozart, Albeniz e Ravel.