Argentina: il vescovo di Oberá chiede il referendum sulla costruzione di due dighe
idroelettriche
La diocesi argentina di Oberá ha inviato una petizione ufficiale al governo locale
e alla Camera dei Rappresentanti della Provincia di Misiones, chiedendo un referendum
su due progetti idroelettrici che potrebbero danneggiare le popolazioni costiere del
sud-est della provincia. Il vescovo della diocesi, mons. Damián Santiago Bitar, nella
nota pervenuta all’agenzia Fides ricorda che la legge provinciale IV-N.56 impone una
consultazione obbligatoria, vincolante e irrevocabile, al completamento di progetti
idroelettrici e dighe. “Noi, come Chiesa, siamo la voce delle famiglie del nostro
territorio diocesano, molto preoccupate perché vedono arrivare grosse macchine per
i primi studi della zona e vedono come i loro campi siano allagati. Per questo chiediamo
che si metta in moto il meccanismo diplomatico” ha detto il vescovo all’agenzia Aica.
Il governo di Misiones e quello di Corrientes, insieme allo stato brasiliano di Rio
Grande do Sul, hanno in progetto la costruzione di due dighe idroelettriche sul fiume
Uruguay, nella giurisdizione di Corrientes, proprio nel paesino di Garabi e nella
città di Panami (Misiones). (R.P.)