2013-12-01 13:33:55

Le parole del Papa ci danno una marcia in più: così, i partecipanti ai Vespri degli universitari


Erano migliaia i giovani che, sabato pomeriggio, hanno gremito festanti la Basilica di San Pietro per ascoltare le parole di Papa Francesco ai Primi Vespri della Prima Domenica d'Avvento. Ma cosa è rimasto nel loro cuore di questo incontro? Ascoltiamo alcuni commenti raccolti da Marina Tomarro: RealAudioMP3

R. - Di questo Papa colpisce molto come voglia ritornare sempre all’essenziale, cioè all’incontro con Cristo. Questo è il punto di partenza di tutto, della testimonianza nella nostra vita verso l’altro. Ma anche il fatto di una familiarità immediata con lui, anche quando si sta in grandi folle come questa, perché lui parla al singolo. E questa è una cosa che colpisce molto.

R. - Le semplici parole che arrivano dritte al cuore di tutti, soprattutto mi ha colpito l’esempio che ha fatto con il senso della vita, dicendo: “Mai bisogna vivacchiare, ma sempre vivere una vita dignitosa e affrontare tutte le sfide”, il che per noi giovani è sempre un buon incoraggiamento, perché chiaramente ci possiamo abbattere durante il cammino dell’università, che è abbastanza difficile e rischioso.

R. - La presenza di tutta questa gente è stata molto significativa: vedere tutti questi giovani, tanto impegno, tanta partecipazione da parte di tutti. Incontrare il Papa è sempre un’emozione e il fatto che lui si impegni e cerchi sempre di coinvolgere la gente, soprattutto i giovani, è una spinta in più, una marcia in più che ci spinge ad andare avanti.

R. - L’impegno che bisogna mettere per fare le cose, per chi come me è in prima fila nell’impegno di far crescere le menti e il sapere delle persone. Come rettore di università, io credo che questo sia il messaggio più importante. Oggi è il momento di sporcarsi le mani, di stare in mezzo alla gente e lavorare per la gente!

D. - Il Papa vi ha invitato ad andare controcorrente. Tu come rispondi alla sua esortazione?

R. - In questi tempi è un po’ difficile. Il Papa dice “non state al balcone, ma mischiatevi tra la gente per portare la Parola del Signore”. Noi cerchiamo in tutti i modi, nonostante la società sia quella che sia. Magari siamo più tendenti ad omologarci agli altri… Noi cercheremo di seguire la Parola del Signore in tutti i modi.

R. - Impegnandosi attivamente nella vita di tutti i giorni; credendo nei valori cristiani e soprattutto mettendoli in pratica giorno per giorno, affinché non rimangono, quindi, un qualcosa di distante dai giorni d’oggi, ma ci consentano di declinare al meglio le azioni che andiamo a compiere giorno per giorno.

Ultimo aggiornamento: 2 dicembre







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