Usa: anche il mondo ebraico americano plaude alla “Evangelii Gaudium”
Anche negli Stati Uniti l’Esortazione apostolica di Papa Francesco “Evangelii Gaudium”,
sul tema dell’annuncio del Vangelo nel mondo attuale è stata accolta con entusiasmo
e grande interesse, non solo in ambito cattolico. “I vescovi degli Stati Uniti accolgono
con gioia questa esortazione e sono felici di poterla condividere con i fedeli nelle
proprie diocesi”, afferma, in una nota ripresa dall’agenzia Cns, mons. David L. Ricken,
presidente della Commissione per la Catechesi e l’Evangelizzazione della Conferenza
episcopale (Usccb). “Papa Francesco è un modello vivente di nuova evangelizzazione.
Sta guidando questo mondo a una fede più profonda e sta mostrando come vivere il Vangelo
e raggiungere il mondo con quello di cui ogni persona ha bisogno: un rapporto con
Dio”. Per il Cavaliere Supremo dell’Ordine dei Cavalieri di Colombo Carl Anderson
si tratta di “un importante e quanto mai opportuno contributo alla causa della nuova
evangelizzazione. Se sarà accolta dalla Chiesa in tutto il mondo - ha aggiunto - la
‘Evangelii Gaudium’ rilancerà la nuova evangelizzazione della nostra cultura”. Tra
le numerose reazioni positive, quella della comunità ebraica americana. Il rabbino
David Rosen, direttore per gli affari interreligiosi del Comitato ebraico americano,
ha dichiarato di avere particolarmente apprezzato le parti dell’Esortazione dedicate
ai rapporti con l’ebraismo: “L’enfasi data all’importanza dei valori dell’ebraismo
per i cristiani – ha dichiarato - è particolarmente significativa per l’evoluzione
dell’atteggiamento della Chiesa cattolica verso il popolo ebraico”. Il rabbino Rosen,
che ha già incontrato quattro volte Papa Francesco dalla sua elezione, ha inoltre
elogiato il richiamo all’importanza del dialogo interreligioso per la promozione della
pace e per imparare ad accettare gli altri e le differenze, come un “efficace incoraggiamento
a un maggiore rispetto ed armonia nel nostro mondo”. (A cura di Lisa Zengarini)