Camerun: i vescovi chiedono di pregare per il sacerdote francese rapito due settimane
fa
La Conferenza episcopale del Camerun ha lanciato un appello ai fedeli di intensificare
la preghiera per la liberazione degli ostaggi “detenuti in tutto il mondo” e in particolare
di padre Georges Vandenbeusch, il sacerdote “Fidei Donum” francese rapito il 13 novembre
nella sua parrocchia di Nguetchewe, una località camerunese che si trova a una ventina
di km dal confine con la Nigeria. Di padre Vandenbeusch - riporta l'agenzia Fides
- non si hanno notizie certe se non che i rapitori sono dei nigeriani, forse appartenenti
a Boko Haram, e che il sacerdote sarebbe detenuto in una località nigeriana sconosciuta.
Secondo la stampa camerunese il prefetto del Dipartimento di Mayo-Tsanaga, al quale
appartiene la località di Nguetchewe, ha chiesto l’intervento delle autorità tradizionali
locali per cercare di entrare in contatto con i rapitori del sacerdote. (R.P.)