2013-11-27 12:22:46

Benjamin Britten sacro e profano


Quest’anno si celebra il centenario della nascita di Benjamin Britten, il compositore inglese la cui popolarità, dopo la morte avvenuta nel 1976, è aumentata in maniera esponenziale anche al di fuori del mondo anglosassone, sfatando alcuni dei miti estetici del secondo novecento. Molto è stato scritto sull’uomo, sulla sua musica, e sulle motivazioni alla base della sua creatività, ma ci sono aspetti della produzione britteniana che non hanno ricevuto altrettanta attenzione. In particolare il suo rapporto con il sacro sembra essere rimasto un aspetto non considerato forse quanto merita. Infatti non ci sono dubbi che l’aspetto spirituale sia fondamentale nella visione estetica e filosofica di Britten, e che la sua produzione artistica sia spesso ispirata ad una qualche concezione del sacro, anche quando non espressa in maniera diretta. In un programma in cinque puntate Barbara Diana ci conduce in un viaggio all’esplorazione di questa dimensione della musica di Britten, un tema che si rivela più consistente e imponente di quanto si potrebbe sospettare inizialmente. Il programma di Barbara Diana andrà in onda tutti i lunedì di dicembre a partire dal 2 alle 16.30 sul primo canale e alle 21 sul quinto (con replica alle 4.00 del martedì)
Nella foto Barbara Diana








All the contents on this site are copyrighted ©.