A Kiev in piazza il fronte anti-Janukovich. Ue e Russia cercano una soluzione alla
questione ucraina
A Kiev Continuano le proteste contro il presidente Janukovich, mentre europei e russi
faticano a trovare una soluzione alla questione ucraina. Il servizio è di Giuseppe
D’Amato:
Ogni sera sono
in migliaia ad uscire in piazza a protestare. Dall’ospedale in carcere a Kharkov,
dove è detenuta, l’ex premier Timoshenko continua lo sciopero della fame. “Non vi
è alcun nuovo accordo con la Russia per il gas” ha finalmente ammesso dopo giorni
di mistero il primo ministro Azarov. Il presidente Janukovich domani sarà regolarmente
a Vilnius al summit in cui avrebbe dovuto firmare il Patto di Associazione con l’Ue.
Kiev chiede ora una trattativa a tre con la Russia. Il presidente Putin è d’accordo,
ma ricorda gli ingenti debiti ucraini detenuti da Mosca. Fonti polacche affermano
che a Vilnius verrà discussa una dichiarazione che censura le pressioni del Cremlino
dei giorni passati. “Depoliticizziamo la questione”, è stato l’invito di Putin diretto
alla Commissione europea.