2013-11-25 12:42:03

Panama: appello di tutti i leader religiosi per fermare la violenza contro bambini e adolescenti


L'arcivescovo di Panama, mons. José Domingo Ulloa, ha lanciato un appello a tutta la popolazione, senza distinzione di credo religioso, per fermare la violenza, i maltrattamenti e gli abusi contro bambini e adolescenti. La nota inviata all’agenzia Fides dalla diocesi di Colon-Kuna Yala riferisce che il più alto rappresentante della Chiesa cattolica a Panama, insieme ai leader di altre comunità religiose (come l'Imam Mohammed El-Sayyed, del Centro Islamico di Colon; il vescovo Julio Murray, presidente del Comitato ecumenico e vescovo della Chiesa episcopale; la signora Aurora Carrasco, della Comunità Baha'i), hanno esortato a riconoscere la dignità dei bambini e degli adolescenti nel Paese come un modo per proteggerli contro la violenza. I leader religiosi hanno lanciato insieme questo messaggio al Paese, invitando a formulare una preghiera particolare in tutte le funzioni religiose che si sono celebrate domenica scorsa, 24 novembre, al fine di aumentare la consapevolezza sull'importanza di prendersi cura e proteggere bambini e adolescenti. La principale celebrazione cattolica è stata presieduta dallo stesso arcivescovo Ulloa presso la parrocchia Santa Rita di Cascia e trasmessa in diretta TV in tutto il Paese. Erano presenti delegazioni delle comunità cattoliche di tutto il Panama che hanno aderito alla Giornata di preghiera per i diritti dei bambini e hanno mostrato il loro lavoro svolto da una settimana a questo proposito, nelle case, nelle scuole, nei quartieri e nelle diverse comunità. Alla Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, celebrata il 20 novembre scorso in tutto il mondo, si è associata dal 2009, anche la Giornata Mondiale di Preghiera e Azione per i Bambini, le Bambine e i Giovani del Mondo. (R.P.)







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