A Verona il festival della Dottrina Sociale.
Rapporto Giovani: 2 giovani su 3 senza lavoro tornano a casa

L'omologazione, come la globalizzazione, mortifica e e paradossalmente aumenta le disuguaglianze. Lo afferma il Papa in un videomessaggio inviato alla III Edizione del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa di Verona. "Il riconoscimento delle differenze valorizza le persone, a differenza dell'omologazione, che è il rischio di scartarle". Per don Antonio Loffredo, parroco di Santa Maria del rione Sanità a Napoli, ospite del Festival di Verona, "il Magistero sociale è un grande punto di riferimento. Rappresenta un orientamento utile per non perdersi". "Il lavoro è troppo importante, sottolinea il Papa. Lavoro e dignità della persona camminano di pari passo". Secondo alcuni dati emersi dalla presentazione del Rapporto Giovani, la ricerca dell'Istituto Toniolo realizzata in collaborazione con l'Università Cattolica di Milano e presentata alla Camera di Commercio di Monza e Brianza, su un campione di giovani tra i 18 ed i 29 anni, emerge che il 69,7% dei giovani italiani usciti da casa per motivi di studio o di lavoro, tornano a vivere nella famiglia di origine per mancanza di lavoro. Per Alessandro Rosina, docente di Demografia e Statistica sociale dell'Università Cattolica di Milano, "i giovani non si rassegnano, nè sono bamboccioni"."Ma senza una stabilità di lavoro, i giovani non sono liberi di progettare il proprio futuro, di mettere su famiglia, di diventare cittadini maturi, persone che si assuimono responsabilità per contribuire alla vita della comuinità". (a cura di Luca Collodi)