Ucraina: la Chiesa greco-cattolica festeggia tre anniversari
La Chiesa dell’Ucraina si appresta a celebrare diversi anniversari nei prossimi giorni,
le cui commemorazioni si svolgeranno principalmente a Roma da domani al 27 novembre.
Tra i più importanti c’è l’80.mo dell’Holodomor, la terribile carestia degli anni
1932-1933 pianificata dal regime staliniano nella stessa Ucraina e in altre regioni
dell'Unione Sovietica in nome della collettivizzazione forzata, che causò milioni
di morti. Per l’occasione, l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo della
Chiesa greco-cattolica ucraina, celebrerà una Messa nella basilica di Santa Sofia
a Roma in memoria delle vittime. Il giorno successivo, inoltre, i vescovi ucraini,
presenti in città, parteciperanno alla solenne cerimonia di chiusura dell’Anno della
Fede in Vaticano con Papa Francesco. Con una celebrazione e una visita alla tomba
di San Giosafat, martire dell’unità della Chiesa ucraina, che si trova nell’altare
di San Basilio il Grande in San Pietro, invece, saranno commemorati i 50 anni dalla
traslazione delle reliquie del Santo nella Basilica vaticana il prossimo 25 novembre.
Il giorno successivo, è previsto il trasferimento delle reliquie del Beato Omelyan
Kovch nella Basilica di San Bartolomeo e verrà assegnato il premio a lui dedicato,
che ogni anno viene conferito a personalità impegnate nell’ambito del dialogo ecumenico
e culturale tra i popoli, della comprensione interetnica e interreligiosa, o a chi
si è distinto in opere di carità e solidarietà. Infine, il 27 novembre, per il 50.mo
della fondazione dell’Università cattolica ucraina, ci sarà una celebrazione all’Istituto
San Clemente con un premio consegnato ai dottorati. (R.B.)