Francia: incontro dei diaconi impegnati nel mondo operaio e nei quartieri popolari
Fino all’11 novembre la città di Strasburgo ospiterà il terzo incontro dei diaconi
francesi che operano nel mondo operaio e nei quartieri popolari. Intitolato “Al crocevia,
il diacono al servizio” l’incontro sarà un’occasione per condividere le esperienze
e la ricchezza di questo particolare ministero. Un ministero in forte espansione in
Francia: basti pensare che dai 1.593 del 2001 i diaconi permanenti nel Paese sono
saliti a 2.061 nel 2006 e a 2.450 nel 2011 presenti nei luoghi di lavoro e nei quartieri
difficili accanto a movimenti quali Action catholique des enfants, Jeunesse ouvrière
chrétienne, Action catholique ouvrière, o nell’ambito associativo e caritativo. Questa
attività è oggi coordinata dal Segretariato nazionale della missione operaia, organismo
creato dalla Conferenza episcopale francese nel 1957. Composto da sacerdoti, religiosi
e laici, con il passare del tempo la pastorale operaia si è aperta a tutto il mondo
del lavoro e, parallelamente, ai quartieri popolari toccando le fasce più disagiate
della popolazione (Mission ouvrière è in costante contatto con altre istanze ecclesiali
come la pastorale dei migranti e il Servizio per le relazioni con l’islam). Con la
riorganizzazione degli organismi della Conferenza episcopale francese, avvenuta tra
il 2002 e il 2006, la Missione operaia è stata posta sotto la responsabilità del Consiglio
per i movimenti e le associazioni dei fedeli, attualmente guidata dal vescovo di Chartres,
Michel Pansard. All’incontro di Strasburgo si verificheranno i frutti del precedente
incontro del 2006 intitolato “Al servizio della speranza”. A questo scopo nei mesi
scorsi è stato distribuito ai diaconi un questionario. L’ultimo giorno dell’incontro
è prevista una tavola rotonda alla quale parteciperà mons. Christian Kratz, vescovo
ausiliare di Strasburgo. (L.Z.)