Come si vive oggi
in Somalia? Dopo gli anni di dittatura di Siad Barre e il lungo periodo di conflitti
che ne hanno seguito la caduta, tuttora in corso, cosa significa affrontare la
quotidianità nella capitale? Il divario crescente tra un'elite a cui tutto
è concesso e la maggioranza della popolazione che non vede invece migliorare le
proprie condizioni e che è spesso spinta a tentare la via della migrazione.
Le condizioni delle donne, sul cui corpo, spesso, si concentrano le violenze
e le contraddizioni della realtà somala. Ne parla ai nostri microfoni Igiaba Scego,
scrittrice nata in Italia da genitori somali e presidente dell'associazione e presidente
dell'associazione Incontri di Civiltà.