Egitto. Si apre oggi il processo contro l’ex presidente Mohamed Morsi che arriva al Cairo da una località segreta

Tensione in Egitto. Si apre oggi al Cairo il processo al deposto presidente Morsi, in carcere in un luogo segreto dal mese di luglio. Il segretario di Stato americano, John Kerry, dopo la visita nel Paese, ha sollecitato le autorità a non prolungare lo stato di emergenza; mentre a ridosso della penisola del Sinai due poliziotti sono stati uccisi in un agguato compiuto da un commando armato. Massimiliano Menichetti:

Si apre questa mattina, tra massime misure di sicurezza il processo al deposto presidente, Mohamed Morsi. Il procedimento si tiene all'accademia di polizia del Cairo, dove è stato processato anche l'ex rais Hosni Mubarak. L’esponente dei Fratelli Musulmani, arrivato in elicottero, è accusato insieme ad altri 14 funzionari, di istigazione alla violenza contro i manifestanti gli si opponevano il 5 dicembre del 2012. Morsi, che non riconosce l'autorità del tribunale, ha sempre respinto ogni addebito. Dal 3 luglio, dopo l’arresto delle forze armate, è in carcere in una località segreta dopo aver vinto le elezioni. Durissimo il confronto di piazza in questi mesi tra i suoi sostenitori e gli oppositori. Decine e decine i morti i feriti e gli arresti negli scontri che ne sono seguiti. Oggi si temono nuove manifestazioni. L’Egitto secondo gli osservatori internazionali sta con difficoltà cercando una via, per uscire dalla crisi politica, crisi che ha portato anche pesanti conseguenze sul fronte economico. In questo scenario, il segretario di Stato americano, John Kerry, dopo aver incontrato al Cairo il presidente ad interim Adly Mansour, ha sollecitato le autorità egiziane a non prolungare lo stato di emergenza imposto al Paese. La scadenza del provvedimento è fissata per il 14 novembre. Intanto però le violenze non si arrestano: due poliziotti sono stati uccisi in stasera e un terzo è rimasto ferito, in un agguato compiuto da un commando armato non lontano da Ismailiya, sul canale di Suez, a ridosso della turbolenta penisola del Sinai.