Iraq: al Maliki incontra Obama, nessuna promessa di nuovi aiuti militari
Il premier iracheno Nuri al-Maliki non è riuscito a ottenere dal presidente americano
Obama la promessa di nuovi aiuti militari. È quanto emerge a seguito dell’incontro
tra i leader dei due Paesi, avvenuto venerdì sera alla Casa Bianca. I colloqui si
sono chiusi senza alcun chiaro impegno americano a fornire all'Iraq gli equipaggiamenti
militari e le altre forme di assistenza richieste da Maliki per fronteggiare l'emergenza
terrorismo nel Paese. Nel comunicato congiunto diffuso al termine del colloquio, si
legge infatti che entrambe “le parti hanno enfatizzato la necessità urgente di ulteriori
equipaggiamenti per le forze irachene, affinché possano condurre le operazioni nelle
regioni remote dove si trovano i campi dei terroristi”. L’escalation di violenze -
alimentate anche dallo scontro settario tra sunniti e sciiti su cui influisce il conflitto
in Siria – è confermata dall’ultimo rapporto del governo iracheno, da cui risulta
che lo scorso mese di ottobre, con 964 vittime registrate, è stato il più sanguinoso
dall'aprile del 2008, quando i morti furono 1.073. (M.G.)