Messico-Guatemala: l'impegno dei vescovi per il sostegno ai migranti
Il vescovo della diocesi di Córdoba (Messico), mons. Eduardo Patino Leal, e quello
della diocesi di Huehuetenango (Guatemala), mons. Alvaro Leonel Ramazzini Imeri, si
sono incontrati a Córdoba per trattare il delicato tema dell’emigrazione. Secondo
la nota pervenuta a Fides, durante la celebrazione eucaristica nella cattedrale dell'Immacolata,
entrambi i vescovi hanno parlato ai presenti sul rispetto della dignità umana della
popolazione migrante. Dopo la messa hanno quindi illustrato le iniziative e gli sforzi
del governo messicano per incoraggiare lo sviluppo e l'occupazione nelle comunità
con un grande numero di popolazione emigrante. Il vescovo di Huehuetenango, conosciuto
per il suo impegno sociale e per la difesa dei migranti, ha visitato Cordoba per condividere
la propria esperienza riguardo a questioni complesse come l’emigrazione e la prostituzione.
Dal momento che Córdoba è diventato il punto di passaggio per gli emigranti verso
gli Stati Uniti, il vescovo mons. Eduardo Patino Leal si è preoccupato di sensibilizzare
la popolazione sul rispetto dei migranti, e sulla necessità di dare loro sostegno
spirituale e aiuto materiale, perché molti arrivano qui senza cibo, senza soldi e
senza indumenti di ricambio. Durante la conferenza, i due vescovi hanno invitato le
forze dell'ordine a rispettare i diritti dei migranti, in quanto "dovrebbero essere
loro i primi a garantire la sicurezza per i senza documenti, a proteggere e a non
violare i loro diritti umani". Mons. Alvaro Ramazzini ha inoltre sottolineato che
il fenomeno dell’emigrazione rimarrà tale fino a quando i governi non riusciranno
ad assicurare lo sviluppo nel proprio Paese. (R.P.)