Perù. In un anno aumentati del 200% i bambini che vivono e lavorano per strada
È drammatica la situazione riferita dal nuovo rapporto della polizia nazionale del
Perù, presentato nel corso dell’incontro tra le autorità del Comitato di Sicurezza
cittadina regionale e riguardante il problema dei bambini di strada e dei minori costretti
a lavorare. Secondo i dati citati dalla Fides, fino al mese di ottobre 2012 erano
1766 i minorenni impegnati nel lavoro che vivevano per strada completamente abbandonati,
e dopo un anno la cifra è aumentata del 200%, salendo a 3329. L’allarme lanciato dalle
forze dell’ordine riguarda il rischio che questi bambini vengano coinvolti in bande
criminali, ma recentemente è stato anche scoperto un traffico di minori provenienti
dal vicino Ecuador e che sono già stati rispediti nel Paese d’origine. Sono già 96,
inoltre, i minori accusati di reati penali che sono stati inseriti in programmi di
riabilitazione, ma la ricetta probabilmente più efficace sarebbe l’avvio di programmi
di prevenzione della criminalità minorile. (R.B.)