Siria, appello di un vescovo siro-ortodosso per salvare le popolazioni di Qalamoun
Il vescovo siro-ortodosso, Silwanos Boutros Naameh, ha lanciato un appello perché
le popolazioni di Sadad e Hofar, nella regione siriana di Qalamoun, circa tremila
persone, siano liberate dall'assedio e possano essere trasferite in luoghi sicuri
vicino ad Homs. Gruppi di ribelli “proibiscono loro di uscire dalle case”. Il vescovo
si rivolge a tutte le personalità religiose del mondo e a tutti i responsabili delle
nazioni, oltre che agli uomini di buona volontà, ricordando che “da quattro giorni
questa popolazione è assediata”. “Sono senza elettricità, senza acqua, senza comunicazioni”.
Hanno poco cibo e fra loro – aggiunge il presule – vi sono bambini e malati che hanno
bisogno di medicine. “Diffondete questo appello sui vostri blog e sui vostri siti,
trasmettetelo ai giornali, alle riviste e agli altri mezzi di informazione”. “Inviatelo
anche a tutti coloro – scrive il presule – che potrebbero avere un ruolo positivo
per aiutare le popolazioni” della regione di Qalamoun. La zona, ricorda AsiaNews,
è controllata dai ribelli islamisti di Liwa al-Islam. (A.L.)