Camerun: alle legislative vince il partito di governo
Netta vittoria, prevista, per il partito del Presidente Paul Biya alle elezioni legislative
del 30 settembre: secondo i risultati diffusi dalla Corte suprema, il Rassemblement
démocratique du peuple camerounais (Rdpc) ha ottenuto ben 148 dei 180 seggi disponibili
in parlamento. Il partito di Biya continuerà dunque a disporre di una maggioranza
assoluta, pur potendo contare su cinque deputati in meno rispetto all’ultima legislatura.
In crescita, ma comunque non in grado di condizionare le scelte di governo, gli oppositori
del Social Democratic Front (Sdf): il partito ha conquistato 18 seggi, due in più
rispetto al voto del 2008. Secondo la Corte suprema, a esprimere la propria preferenza
è stato quasi il 77% dei circa cinque milioni e mezzo di aventi diritto. L’Rdpc è
risultato primo partito in gran parte del Paese, anche nella provincia anglofona di
Douala, ma non nelle zone nord-occidentali roccaforte dell’Sdf. In parlamento entrano
anche tre nuovi partiti, l’Union des populations du Cameroun (Upc), il Mouvement pour
la défense de la République (Mdr) e il Mouvement pour la renaissance du Cameroun (Mrc).
Biya guida il Paese dal 1982. Anche in occasione di queste legislative le forze di
opposizione hanno denunciato irregolarità, in particolare rispetto ai finanziamenti
della campagna elettorale. (R.P.)