Nicosia: dialogo interreligioso su fedi e pace nel Mediterraneo
“Le religioni nel processo di costruzione della pace e di risoluzione dei conflitti
nella regione mediterranea”: è il tema del sedicesimo Dialogo interreligioso promosso
dal gruppo del Partito popolare europeo al Parlamento Ue in calendario il 17 e 18
ottobre a Nicosia. Sull’isola di Cipro, ritenuta un “ponte” tra Occidente e Levante
- riferisce l'agenzia Sir - arriveranno eurodeputati, ministri, rappresentanti delle
grandi religioni monoteiste, esponenti di associazioni internazionali ed esperti di
geopolitica. Cinque le sessioni in programma: Il dialogo tra cristiani, musulmani
ed ebrei per la pace nel Mediterraneo; Il fondamentalismo come fattore di destabilizzazione
politica; La tutela delle eredità religiose come segno di civilizzazione; Coesistenza
delle religioni e stabilità politica; Sfide future. I lavori saranno aperti dal capogruppo
Ppe all’Assemblea di Strasburgo, Joseph Daul. Fra i numerosi leader religiosi interverranno:
l’arcivescovo ortodosso Chrysostomos II, metropolita di Cipro; il metropolita Emmanuel,
arcivescovo di Francia; Ahmad Badreddin Hassoun, gran muftì di Siria; Arie Zeev Raskin,
rabbino capo di Cipro; l’arcivescovo Youssef Soueif, dell’eparchia maronita di Cipro;
mons. Giuseppe Lazzarotto, nunzio apostolico di Cipro e Israele. (R.P.)