L'India si prepara per Phailin, il ciclone peggiore degli ultimi 14 anni
Il governo centrale indiano ha ordinato l'evacuazione di più di 400mila persone che
vivono sulla Baia del Bengala, la zona che sarà colpita dal ciclone Phailin. Secondo
i meteorologi - riferisce l'agenzia AsiaNews - si tratta della tempesta peggiore che
si abbatte sull'India dal 1999, quando un super-ciclone colpì l'Orissa uccidendo 10mila
persone. I funzionari statali dicono di essere "preparati molto meglio", ma in ogni
caso hanno ordinato la fuga dalle aree nel mirino di Phailin. Di solito, queste tempeste
provocano una serie di danni a catena: prima cadono gli alberi, che poi si abbattono
sulle case - costruite senza alcun parametro di sicurezza. I detriti intasano i canali
di scolo creando dei "fiumi metropolitani", che aumentano i rischi sanitari e il diffondersi
delle epidemie. Secondo il Dipartimento meteo sono previsti venti a 220 chilometri
orari: il Centro meteo statunitense delle Hawaii parla di correnti fino a 270 chilometri.
Il ciclone colpirà gli Stati dell'Orissa e dell'Andhra Pradesh, e non è chiaro per
quanto tempo durerà la sua furia. L'esercito è in allerta nei due Stati e si prepara
a operazioni di primo soccorso e di recupero: creano molta preoccupazione le case
di fango che si trovano sulla costa di Gopalgur. (R.P.)