Assisi: quattro giorni di convegno sulla 'consolazione' da riservare ai sofferenti
La parola ‘consolazione’, ben nota a chi sceglie di accompagnare il prossimo nella
sofferenza e nella solitudine, ha un significato preciso: stare accanto a chi è solo
in modo che non lo sia più. Nel tentativo di spogliare questo termine dai connotati
di illusorietà e irrealtà attribuitigli dall’uso comune e, dunque, di approfondire
le problematiche di chi sperimenta la malattia, il dolore e l’isolamento che ne deriva,
si apre ad Assisi, da oggi al 17 ottobre, il convegno nazionale A.I.Pa.S. (Associazione
italiana di Pastorale Sanitaria), intitolato: “Il ministero della consolazione. Icone
evangeliche di speranza”. L’isolamento che spesso colpisce chi è solo e nella malattia,
creando un danno anche alla società, privata di un contributo che si rivela sempre
prezioso quando è condiviso, sarà al centro dell’incontro, che, per illuminare i vari
volti della consolazione che apre alla speranza e ispirare il cammino dei partecipanti,
guarderà ad alcune icone evangeliche in particolare. A dare il via alla riflessione
(lunedì 14 ottobre) sarà mons. Benigno Papa, che in qualità di arcivescovo di Taranto,
istituì qualche anno fa un vero e proprio “ministero della consolazione”, al fine
di stimolare l’intera comunità cristiana a prendersi cura dei malati. Lo seguirà nel
corso della giornata successiva (martedì 15 ottobre), mons. Luca Bressan, vicario
episcopale della diocesi di Milano, che commenterà il brano del cieco nato, a cui
farà seguito la presentazione di un documento sul ministero della consolazione preparato
dai Camilliani e presentato da padre Angelo Brusco. Nel pomeriggio dello stesso giorno,
alcuni laboratori faranno il punto su aspetti della consolazione in riferimento a
diverse categorie di persone colpite nella loro fragilità. Mercoledì 16 ottobre sarà
la volta del biblista padre Alberto Maggi, il quale offrirà una riflessione che, a
partire dal brano dei discepoli di Emmaus, traccerà le linee di una pastorale evangelicamente
ispirata. Chiuderà, infine, il convegno (17 ottobre) un intervento al femminile della
teologa Ina Siviglia. All’incontro, organizzato presso la Domus Pacis, Santa Maria
degli Angeli, presenzieranno anche il vescovo di Assisi, mons. Domenico Sorrentino,
e il direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della salute, don Carmine Arice,
fino allo scorso anno presidente dell’Aipas. (C.S.)