Stadi vuote, curve ancora violente. L'impegno nel sociale dell'Alessandria Calcio
(Lega Pro)
Stadi vuoti e curve
"violente" in mano al tifo organizzato. Domenica, a Bologna, partita iniziata in
ritardo contro il Verona, per intemperanze dei tifosi locali. Perchè Lega, società
e tifo organizzato non intervengono? Che fine ha fatto la tessera del tifoso? Una
risposta sembra però arrivare dalle serie minori. Per la rubrica dedicata all'impegno
nel sociale delle società di Lega Pro, presentiamo oggi l'impegno dell'Alessandria
Calcio (Seconda Divisione, girone A), impegnata nella ristrutturazione del settore
giovanile, con grande attenzione al settore dei più piccoli, i bambini dai 5 ai 7
anni, che già possono provare a giocare, senza dimenticare lealtà, educazione, comportamento
corretto in campo e fuori. L'Alessandria Calcio, non tralascia tuttavia l'educazione
dei tifosi, a partire dalle scuole della cittadina piemontese. Coinvolte nell'iniziativa
"GIOCaIMOCCA, dal nome dello stadio "Moccagatta" di Alessandria. I giocatori della
prima squadra e lo staff visitano le scuole per poi ospitare i giovani allo stadio.
(a cura di Luca Collodi)