2013-10-05 14:19:49

India: profanato il tabernacolo di una chiesa nel Kerala


Potrebbero esserci sette sataniche e culti di questo genere, dietro alla profanazione, avvenuta nei giorni scorsi, del tabernacolo della chiesa di Sant’Antonio ad Aluva, nello Stato del Kerala, India meridionale: l’ipotesi nasce dal fatto che la cassetta delle offerte è rimaste intatta. L’episodio ha destato molta preoccupazione nella Chiesa locale, tanto che i vescovi dello Stato hanno invitato tutti i parroci a tenere alto il livello d’attenzione e se la polizia non conferma la pista del satanismo, perché attualmente non sono stati rintracciati legami in questo senso, il segretario della Commissione per i Laici del Consiglio dei vescovi del Kerala, raggiunto da Fides, ricorda che “solo chi pratica le mese nere cerca le ostie consacrate”. Non è il primo episodio, purtroppo, che si verifica in questo Stato indiano, dove la presenza cattolica è molto forte: tre anni fa, ad Alappuzha, è stato profanato il tabernacolo della chiesa di San Francesco d’Assisi, episodio in seguito al quale il vescovo locale, Stephen Athipozhiyil, aveva pubblicato una lettera pastorale che chiedeva ai religiosi e ai laici di vigilare sulla penetrazione degli adoratori di satana che fanno presa soprattutto sui giovani e gli adolescenti, mentre nella chiesa di San Giacomo a Cheranallore, nella diocesi di Verapoly, si rese necessario evitare di dare l’ostia consacrata nelle mani delle persone che si accostavano all’Eucaristia, avendo constatato che in molti casi questa veniva portata via anziché essere consumata. (R.B.)







All the contents on this site are copyrighted ©.