Messico. Effetti dell'uragano "Ingrid": impennata casi di dengue
Il passaggio dell’uragano "Ingrid2 ha favorito in Messico il dilagare di una nuova
epidemia di dengue. Nell’ultima settimana, si registrano 100 nuovi casi, che salgono
a quasi 2.000 considerando l’intero mese di settembre. Il Ministero della sanità messicano,
riporta l’agenzia Fides, ha emesso un comunicato in cui si parla di 1.888 nuovi casi
di dengue, di cui 54 di tipo emorragico, con l’invito alla popolazione a curare l’igiene
delle abitazioni e stare particolarmente attenti. Si tratta di un dato nove volte
superiore rispetto a quello registrato nel 2010, dopo il passaggio dell’uragano "Alex"
che, aumentando l’umidità dell’aria, aveva fatto proliferare le zanzare responsabili
della malattia, favorendo il contagio di 226 persone. L’azione congiunta di Ingrid
e della tempesta tropicale Manuel, ha scaricato sul Messico una quantità impressionante
d’acqua che, oltre alle inondazioni e ai crolli che già hanno causato 155 vittime,
ha favorito il dilagare del virus dengue causando quest’impennata di contagi. (D.P.)