Andrea Cammelli, direttore di Almalaurea - consorzio interuniversitario Secondo l'ultima
indagine che abbiamo fatto e che ha riguardato 400 mila laureati, il tasso di disoccupazione
raggiunge al massimo il 6%. Tuttavia, è un ritardo storico quello del nostro paese:
l'Italia fa più fatica ad utilizzare i migliori laureati che, in parte consistente,
emigrano all'estero. La disoccupazione giovanile in Italia è salita al 40,1%.
Un'impennata storica dai risvolti economici e sociali drammatici (a cura di Emanuela
Campanile)