2013-09-25 14:17:20

Al Senato l' incontro su San Francesco patrono d'Italia


“L’Italia può essere orgogliosa di avere San Francesco come patrono”. Così il presidente Napolitano scrivendo ai frati di Assisi in occasione del 4 ottobre festa del Santo, che Pio XII nel 1939, proclamò patrono de’italia. Ieri in Senato la presentazione di questa Giornata e del suo valore per l’Italia, quest’anno accresciuto dalla visita del Papa. Presenti il Presidente del Senato Grasso, quello della Rai Gubitosi che ha mostrato un documentario sulla presenza dei Pontefici ad Assisi, e il Custode del Sacro Convento padre Mauro Gambetti. Gabriella Ceraso lo ha intervistato:RealAudioMP3

R. – Sostanzialmente è l’occasione per richiamare o rilanciare la festa che si approssima. C’è, infatti, una legge del ’58 che riconosce il 4 ottobre quale giornata della pace, della fraternità e del dialogo e che dice che bisogna fare qualcosa per promuovere questi valori.

D. – Padre Mauro allora,come promuoverli?

R. – Innanzitutto, dovremmo sperimentarli, perché poi possano essere trasmessi. E intorno a questi valori, e direi all’umanità di San Francesco, è possibile anche ricostruire un tessuto sociale – ma non solo sociale, anche economico, legale – un tessuto che riporti l’Italia fuori dalla crisi, che non è una crisi economica.

D. – Quindi è come dire che lo spirito di Assisi può servire al futuro dell’Italia...

R. – Non è una questione di messaggio religioso, ma di umanità.

D. – Quel giorno, il 4 ottobre, ci sarà anche Papa Francesco ad Assisi, a pregare sulla tomba di San Francesco, in nome della fraternità, del dialogo, della pace, della povertà, che cosa ne può nascere?

R. – Penso che naturalmente sgorgherà, proprio da questo incontro, una parola, sgorgherà un messaggio per noi, per la diocesi, per la città, ma per il mondo intero, perché dove agisce lo Spirito, dove c’è la vita nello Spirito, poi questa si diffonde in tutti i luoghi: in tutti i confini della Terra.

Ultimo aggiornamento: 26 settembre







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