Kenya: il Westgate ancora sotto assedio. Almeno 68 morti
La strage in Kenya. Blitz di forze speciali ed esercito dentro il Westgate, il Centro
commerciale di Nairobi ancora sotto assedio da parte di terroristi che avrebbero ucciso
almeno 68 persone, ma il bilancio è purtroppo in costante aggiornamento. Alle autorità
keniane il cordoglio, e la condanna dell'accaduto, da parte della comunità internazionale.
Il presidente Usa Obama: sosterremo gli sforzi del governo kenyota per fare giustizia.
I particolari da Paola Simonetti:
Forze straniere
speciali ed esercito locale avrebbero sferrato l'attacco finale nel blitz al Westagate:
una forte esplosione è stata avvertita nei pressi del centro commerciale di Nairobi,
sotto assedio da ieri da parte di terroristi islamici, gli Shabaab, gruppo estremista
somalo che ha ucciso, sparando a vista, almeno 60 persone di varie nazionalità. Secondo
le stime delle Croce Rossa ci sarebbero anche 49 dispersi, oltre ai quasi 200 feriti
di cui alcuni in gravi condizioni. Gli ostaggi ancora nelle mani dei terroristi sarebbero
una trentina, mentre sono mille le persone portate in salvo, fra cui i 13 italiani
che erano presenti nel Westgate. Il presidente Kenyatta ha lanciato un accorato appello
ad unire le forze al livello internazionale per vincere la battaglia al terrorismo
che ha ormai contorni globali. Al Paese è giunto il profondo cordoglio del presidente
della Repubblica italiana, Napolitano, e dell'Unione Europea, oltre alla ferma condanna
dell'accaduto da parte della comunità internazionale.