Unicef: in Siria 4mila scuole danneggiate. Campagna per un milione di studenti
In Siria sono quasi 4mila le scuole, 1 su 5, danneggiate, distrutte o usate come riparo
per le famiglie sfollate. È quanto afferma l’Unicef che in occasione della riapertura
dell’anno scolastico in Siria, il 15 settembre, sostiene la campagna “Back to Learning”
per raggiungere un milione di bambini in età scolare colpiti dal conflitto. Nell‘ultimo
anno scolastico, dichiara l’Unicef, quasi due milioni di bambini siriani tra i 6-15
anni hanno abbandonato la scuola a causa degli spostamenti e delle violenze. "La campagna
punta ad aumentare l‘iscrizione dei bambini sfollati che non hanno potuto studiare,
alcuni per il terzo anno consecutivo” afferma Youssouf Abdel - Jelil, Rappresentante
Unicef in Siria. L'Unicef - riferisce l'agenzia Sir - sta distribuendo zaini scolastici
con penne e quaderni per un milione di bambini in tutti e 14 i governatorati della
Siria. Vengono forniti anche 5mila kit per l’insegnamento e per l’apprendimento, 3mila
kit ricreativi e 800 kit di istruzione per la prima infanzia. Da quest‘anno, poi,
l’Unicef avvierà un programma per raggiungere circa 400mila bambini colpiti dal conflitto
che non possono frequentare la scuola. Questi saranno sostenuti attraverso un programma
di auto-apprendimento a domicilio. Il programma si concentra su arabo, inglese, matematica
e scienze. Fornisce libri di testo e formazione per insegnanti e genitori. (R.P.)