Terminata con successo la rotazione della Costa Concordia
Applausi e suoni di sirene hanno accompagnato alle 4 di questa mattina la fine della
rotazione della Costa Concordia. Operazione completata con successo dopo 19 ore di
lavoro e a 20 mesi di distanza dal naufragio in cui persero la vita 32 persone. Il
servizio è di Giampiero Guadagni:
“Meglio non
poteva andare”. Con queste parole il capo della protezione civile Grabielli ha annunciato
- alle quattro di questa mattina - il completamento della rotazione della Concordia.
La nave ora è dunque di nuovo in asse nelle acque dell’Isola del Giglio, dove resterà
fino alla prossima primavera appoggiata sulla piattaforma - anche se con la fiancata,
finora sommersa - gravemente danneggiata. Grande naturalmente la soddisfazione della
popolazione gigliese e dei tecnici – ben 500 di 26 nazionalità diverse – che hanno
lavorato in questi mesi sotto i riflettori di tutto il mondo, soprattutto nelle ultime
ore. Il direttore del progetto di rotazione, il sudafricano Nick Sloane, ha detto
che pochi Paesi al mondo avrebbero potuto mettere insieme in così poco tempo un’operazione
tanto vasta. Ora, inizierà la messa in sicurezza della nave; il passo successivo sarà
quello che restituirà il senso della tragedia: la ricerca dei due corpi dispersi nel
naufragio del 13 gennaio 2012, che ha provocato in tutto 32 morti. Per le loro famiglie
in queste ore, insieme alla nave, è riemerso anche il dolore di perdite irreparabili.