Respinto il ricorso di Fininvest contro Cir. Slitta a oggi il videomessaggio di Berlusconi
La Cassazione ha respinto il ricorso di Fininvest contro Cir nell’ambito del procedimento
sulla vicenda del ‘Lodo Mondadori’. La società di Silvio Berlusconi dovrà risarcire
quella dell’imprenditore Carlo De Benedetti con oltre 541 milioni di euro. Il servizio
di Amedeo Lomonaco:
La sentenza
mette la parola fine ad una controversia, ribattezzata la “Guerra di Segrate”, durata
oltre 20 anni. I giudici hanno accolto solo uno dei motivi della difesa di Fininvest,
inerente il reclamo per l’eccessiva valutazione delle azioni del gruppo ‘L'Espresso’,
riducendo di 23 milioni di euro la cifra stabilita, nel 2011, dalla Corte d'appello
di Milano. La responsabilità del fatto corruttivo imputabile anche a Berlusconi –
si legge nella sentenza - risulta “correttamente motivata”. Marina Berlusconi, presidente
di Fininvest, parla di “schiaffo alla giustizia”. Per il vicepremier Angelino Alfano
è una sentenza “spropositata”. “Le sentenze – replica Ettore Rosato, del Pd - vanno
rispettate”. E’ stata intanto rinviata a domani, nel giorno del voto sulla decadenza
da senatore di Berlusconi, la messa in onda del videomessaggio del leader del Pdl,
nel quale l'ex premier – ha detto Alfano - annuncerà il rilancio di ‘Forza Italia’.
E’ stato inoltre depositato in Cassazione, da due legali di Berlusconi, un ricorso
per l’annullamento della condanna di Berlusconi nella vicenda Mediaset. L’iniziativa,
secondo diversi osservatori, punta ad una sospensione della procedura in corso nella
Giunta. Il commissario dell’Unione Europea agli Affari economici, Olli Rehn, nel corso
di un’audizione alla Commissione Bilancio del Senato, ha affermato infine che l’incertezza
politica frena gli investimenti. E suscita preoccupazione – ha concluso - la decisione
di abolire l’Imu.