Portogallo. Il card. Turkson ai leader d’impresa: i lavoratori non sono merce
Guardare ai principi sociali etici e non dimenticare che gli imprenditori e i lavoratori
non sono una merce: questa, in sintesi, la raccomandazione del cardinale Peter Turkson,
presidente del Pontificio Consiglio Giustizia e Pace. Il porporato ha inviato un messaggio
a Lisbona per la presentazione dell’edizione portoghese del volume “La vocazione del
leader d´impresa”, testo edito dallo stesso dicastero vaticano nel 2012. “Questo vademecum
– scrive il card. Turkson – vuole evidenziare il forte e crescente interesse della
Chiesa nell’offrire linee di riflessione in ambito economico”. “La Chiesa – continua
il porporato – non pensa che si debba puntare il dito contro nessuno, ma piuttosto
vuole aiutare i leader d’impresa a comprendere le implicazioni sociali che la fede
ha nel mondo commerciale, così che si agisca di conseguenza”. Ribadendo, poi, che
“una buona attività d’impresa è un bene per il bene comune”, il cardinale Turkson
sottolinea che “né l’imprenditore, né il lavoratore sono una merce”. Di qui, il richiamo
ai tre obiettivi indicati dal volume: “Comprendere le sfide e le opportunità del proprio
lavoro; guardare il mondo alla luce di principi sociali etici, nell’ottica della fede;
agire come imprenditori al servizio di Dio”. Infine, il presidente di Giustizia e
pace conclude il suo messaggio con una preghiera alla Madonna di Fatima, affinché
aiuti l’uomo “a porsi al servizio del bene comune nel suo lavoro quotidiano”. In programma
presso l’Auditorium Montepio Geral di Lisbona, la presentazione dell’edizione portoghese
del volume sul leader d’impresa ha visto la partecipazione del prof. Ildefonso Camacho,
direttore Facoltà di Teologia di Granada; di Antonio Pinto Leite, presidente Associazione
Cattolica Imprenditori, e di Fatima Almeida, membro del Movimento dei lavoratori cattolici.
Da ricordare che questo libro ha la sua origine nel seminario internazionale “Caritas
in Veritate: The logic of Gift and the Meaning of Business”, svoltosi a Roma, dal
24 al 26 febbraio 2011, alla presenza di imprenditori e studiosi. In quell’occasione,
i partecipanti al seminario decisero di redigere una guida, destinata ad imprenditori
ed imprenditrici nonché a docenti di economia, che mettesse in luce il ruolo importante
della vocazione per l’imprenditore nel contesto dell’attuale economia globalizzata,
così come il contributo dei principi fondamentali della Dottrina sociale della Chiesa
all’organizzazione delle moderne attività imprenditoriali. Oltre che in portoghese,
il volume è disponibile fino ad ora in italiano, inglese, francese, tedesco, arabo,
polacco, spagnolo ed ucraino, mentre si lavora alle traduzioni in cinese, coreano,
thailandese e russo. (I.P.)