I cavalieri del Santo Sepolcro dopo 50 anni rinnoveranno il loro statuto
I rappresentati dei Cavalieri del Santo Sepolcro di 35 Paesi, riuniti a Roma dal 10
al 12 settembre per l’appuntamento quinquennale della “Consulta”, hanno lavorato per
il rinnovo dello statuto, ormai più che cinquantenne, che regola la vita dell’Ordine.
Il card. Edwin O'Brian, Gran Maestro dell’Ordine, in occasione dell’apertura dei lavori
per il nuovo statuto si è augurato che “l’Ordine sia esigente spiritualmente nel reclutamento
e nella formazione permanente dei suoi membri, e che si apra soprattutto alle giovani
generazioni, oltre che alle famiglie, con l’intento di suscitare nuove energie al
servizio della Terra Santa, ed anche di invogliarle a un maggior impegno nella vita
delle Chiese locali”. Il nuovo statuto, riporta l'agenzia Sir, prenderà in considerazione
la teologia e la pastorale del Concilio Vaticano II insieme con il nuovo diritto canonico
e la mutata realtà dell’ordine, che oggi conta più di 30.000 membri. Alla fine dei
lavori della Consulta la bozza preparatoria è stata presentata a diverse commissioni
divise per affinità linguistica e quindi, per mano del Gran Maestro, sarà portata
al Papa per l’approvazione. (D.P.)