Pellegrinaggio al Santuario di Guadalupe per rilanciare la missione in America
Latina
Rilanciare il dinamismo della missione continentale in tutte le Chiese d’America,
anche alla luce del pontificato di Papa Francesco, primo Pontefice latinoamericano:
questo l’obiettivo principale del pellegrinaggio-incontro che si terrà dal 16 al 19
novembre in Messico, presso il Santuario mariano di Guadalupe. Indetto dalla Pontificia
Commissione per l’America Latina (Cal), insieme ai Cavalieri di Colombo e l’Istituto
superiore di studi di Guadalupe, l’evento avrà come tema “Nostra Signora di Guadalupe,
stella della nuova evangelizzazione nel continente americano”. Più di 300 i partecipanti
attesi, tra cardinali, vescovi, sacerdoti, religiosi, rappresentanti di movimenti
ecclesiali e laici, tutti riuniti – spiega una nota della Cal – “per confrontarsi
sulle sfide che impone la nuova evangelizzazione e scambiarsi esperienze di reciproco
arricchimento”. In quest’ottica, continua la nota, “l’evento mira ad avere un’incidenza
concreta nella vita della Chiesa di tutto il continente, creando legami di comunione
e amicizia tra le Chiese locali per un rinnovato annuncio del Vangelo”. Due gli eventi
che hanno portato a questo incontro: la Messa per la commemorazione dell’indipendenza
dei Paesi latinoamericani, presieduta da Benedetto XVI il 12 dicembre 2010, ed il
congresso “Ecclesia in America”, svoltosi in Vaticano lo scorso anno. I lavori dell’incontro
si apriranno con un saluto del card. Marc Ouellet, presidente della Cal, il quale
si soffermerà sul “significato dell’attuale pontificato per il continente americano”.
“Auspichiamo – scrive ancora la Cal – un messaggio di Papa Francesco, che ha manifestato
la sua approvazione ed il suo incoraggiamento per questa iniziativa”. Tra i momenti
forti dell’incontro, si segnalano i dodici workshop fissati per domenica 17 novembre:
i congressisti, divisi per gruppi presieduti da un cardinale o un vescovo, esporranno
la propria esperienza nel campo dell’evangelizzazione nelle diverse aree geografiche
dell’America Latina; dopo di che, si darà inizio alla riflessione libera, con un focus
dedicato alla “missio ad gentes”, soprattutto in Asia. Altro elemento importante dell’evento
sarà la preghiera, specialmente la grande Veglia mariana in onore della Vergine di
Guadalupe, fissata per il 18 novembre e per la quale è previsto l’arrivo di oltre
mille pellegrini. Infine, la Cal ricorda che in occasione del congresso verrà inaugurata
la grande “Piazza Mariana” antistante il Santuario di Guadalupe: costruita su un
terreno donato dal governo alla Chiesa nel 2001, la piazza ha visto una prima fase
di apertura al pubblico nell’ottobre 2011, mentre a novembre i suoi circa 30mila metri
quadri offriranno ai pellegrini un Centro di evangelizzazione, un museo interattivo
ed un presidio sanitario. Il congresso concluderà le celebrazioni dell’Anno della
Fede in America Latina, prima della Messa solenne di chiusura, presieduta da Papa
Francesco in Piazza San Pietro il prossimo 24 novembre. (I.P.)