Iraq: ondata di attentati contro obiettivi sciiti, almeno 35 vittime
Almeno 35 persone sono morte in seguito alla nuova ondata di violenze che ieri ha
duramente colpito l’Iraq. Si tratta per lo più di attentati con autobomba contro 9
città a maggioranza sciita nel centro e nel sud del Paese: quello più sanguinoso è
avvenuto a Hilla, dove 16 persone sono rimaste uccise nell'esplosione di 4 ordigni.
Soli sabato, un kamikaze si era fatto esplodere durante un funerale provocando la
morte di 21 persone. Il Paese sta infatti attraversando la più dura escalation di
violenze dal 2008, con oltre 4000 vittime dallo scorso aprile, a causa del riaccendersi
dello scontro settario tra sciiti e sunniti, alimentato dal conflitto nella confinante
Sira.