Tanzania: aumentati traffico e consumo di eroina in Africa
L’ufficio dell’Onu per il contrasto alla droga e al crimine organizzato ha lanciato
un allarme riguardo al traffico di eroina nell’Africa orientale. Le stime dell’Onu,
riportate dall'agenzia Misna, parlano di un incremento esponenziale del traffico:
nel periodo dal 2010 al 2012 sono stati fatti più sequestri di eroina e sostanze stupefacenti
che negli ultimi vent’anni e, solamente nei primi 5 mesi del 2013, i sequestri hanno
superato, in numero e quantitativi di sostanza confiscati, quelli dei due anni precedenti.
Ma l’Africa orientale è solamente un Paese di transito per l’eroina: su un totale
stimato di 22 tonnellate contrabbandate ogni anno, solo 2 tonnellate sono consumate
localmente, il resto è indirizzato a mercati più ricchi, come l’Europa o i Paesi oltre
l’Atlantico. A produrre eroina e derivati dell’oppio, sono soprattutto Paesi come
Iran, Pakistan e Afghanistan e, in questi ultimi, il commercio dell’eroina è l’attività
più redditizia dei talebani che usano i proventi della droga per pagare gli armamenti
e continuare le violenze. (D.P.)